Mi sono divertito molto a disegnare l’animatic per uno dei famigerati spot Buondì Motta, quello del Complottista.

L’animatic è uno strumento che il pubblico non vede, ma che risulta molto utile agli addetti ai lavori in fase di produzione. 

L’ego accusa sempre un po’ il fatto di restare nell’ombra, ma è magico vedere come la mia visione venga interpretata e poi trasposta nella realtà con attori in carne ed ossa. In questo caso gli amici di Magoga, con cui ho lavorato a questo progetto, fanno una coccola all’ego di chi lavora nell’ombra restituendogli un pochina di graditissima luce con questo adorabile video esplicativo.